Firmato il nuovo CCNL Scuola 2022/24

Firmato il nuovo CCNL Scuola 2022/24

FIRMATO IL NUOVO CCNL SCUOLA 2022/24

PUBBLICATO IL 06/11/2025, CATEGORIA: MONDO SCUOLA, AUTORE: CISL SCUOLA FERRARA

È stata firmata all’ARAN l’intesa per il rinnovo del CCNL 2022/2024 del comparto Istruzione e Ricerca, un risultato atteso da tempo che restituisce concretezza e prospettiva a tutto il personale della scuola.

L’accordo consentirà l’erogazione degli incrementi retributivi spettanti e il pagamento degli arretrati relativi ai mesi precedenti, equivalenti a una sorta di “seconda tredicesima” per lavoratrici e lavoratori.

Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto – ha dichiarato Ivana Barbaccinon avrebbe avuto alcun senso, e nessuna utilità per lavoratrici e lavoratori, rinviare ancora la chiusura di un contratto già scaduto. È una scelta giusta fatta al momento giusto, che ci permette ora di guardare avanti e di avviare in tempi brevi la trattativa per il rinnovo del triennio 2025/27. L’obiettivo è quello di una più piena valorizzazione di tutte le professionalità che operano nella scuola”.

Cosa prevede il nuovo contratto

Il rinnovo riguarda principalmente la parte economica, con aumenti retributivi e arretrati che potranno essere erogati già a partire da gennaio 2026.

Tra le novità, è stata accolta la proposta avanzata dalla CISL Scuola di destinare le nuove risorse previste dalla legge 207/2024 al miglioramento del trattamento accessorio (RPD/CIA), a beneficio diretto di tutto il personale docente e ATA.

L’intesa rappresenta anche un punto di svolta nei tempi di rinnovo dei contratti: per la prima volta dopo molti anni, sarà possibile avviare subito la contrattazione per il triennio 2025/27, con l’obiettivo di ottenere gli aumenti economici nel corso stesso della vigenza contrattuale, evitando i lunghi ritardi del passato.

In conclusione, la firma del CCNL 2022/24 segna un passo avanti significativo per il mondo della scuola. Oltre a rafforzare il riconoscimento economico delle professionalità, apre la strada a un percorso di rinnovo più tempestivo e stabile, che garantisca continuità alla tutela del potere d’acquisto e alla valorizzazione di chi lavora ogni giorno per la crescita del sistema educativo.